+39 335.8051740  |   +39 339.8280961  |   +39 334.2882146  |   info@casamiranapoli.it  |  CURS: 15063049EXT0328  |  

Blog

29 Nov

Visita guidata alla Chiesa di San Giovanni a Carbonara

La chiesa di San Giovanni a Carbonara

È una tra le chiese più ricche di opere d’arte della città.

Parliamo della chiesa di San Giovanni a Carbonara che si trova a

Napoli nella omonina strada, a metà di via Foria.

La bellissima chiesa fu realizzata grazie a un nobile, Gualtiero Galeota

che tra gli anni 1339 e 1343 donò ai Padri Agostiniani il suolo fuori

le mura urbane chiamato “ad carbonetum” consentendo loro la fondazione del

monastero e della chiesa (Via Carbonara si chiama tutt’oggi così così perché nel

medioevo era un luogo destinato a raccogliere i rifiuti fuori dalle mura cittadine).

Con l’arrivo a Napoli del re Ladislao di Durazzo ebbe inizio un completo rifacimento

della chiesa che assunse sostanzialmente l’aspetto attuale salvo alcune modifiche

ed aggiunte dei secoli seguenti. L’importante ingresso fa comprendere l’importanza

della chiesa: ci si accede, infatti, attraverso una scala monumentale costruita nel

‘700 da Ferdinando Sanfelice che realizzò una scala a doppia rampa per risolvere il

problema dei dislivelli fra la strada e i diversi ingressi degli edifici che formano la

complessa struttura architettonica.

L’intero complesso comprende, infatti, altri due edifici di culto, che sono la chiesa

di Santa Monica e la chiesa della Consolazione a Carbonara; vicino c’è anche

un’altra chiesa, quella della Pietatella a Carbonara. All’interno della monumentale

chiesa di San Giovanni a Carbonara, realizzata a  pianta rettangolare, spicca il

mausoleo del re Ladislao, costruito fra il 1414 ed il 1428 e ricco di figure allegoriche.

Alle spalle del monumento c’è la Cappella Caracciolo del Sole, con il monumento di

Sergianni Caracciolo, grande siniscalco e amante della regina Giovanna.

Altre cappelle, quali quelle dei Miroballo, dei Somma e dei Caracciolo di Vico sono

ricche di statue e importanti monumenti sepolcrali. Le pareti presentano affreschi

della scuola di Giotto che rappresentano scene di vita monastica e la nascita della

Vergine. Alla destra del presbiterio si trovano la Cappella Caracciolo di Vico, la

sacrestia, l’altare della Madonna delle Grazie e il monumento funebre del

Miroballo.

Nella chiesa furono  realizzate 16 opere del Vasari per la Sacrestia della chiesa.

I dipinti su tavola, furono commissionati nel 1545 dall’Ordine degli Agostiniani,

e  realizzati dal Vasari nel 1546, con la collaborazione di Cristofano Gherardi,

uno dei suoi più bravi collaboratori.

Erano 16 dipinti su tavola, che decoravano le ante degli armadi della sacrestia

raffiguranti Storie del Vecchio Testamento ed Episodi della vita del Battista. Le

bellissime opere sono state sottoposte ad un rigoroso restauro ed esposte anche a

Capodimonte.

La prossima visita guidata

Sabato 1  dicembre 2012 a cura di Sire Cooperativa Sociale Onlus, dalle 10,30 fino

alle 12,30 ci sarà una interessante visita guidata alla Chiesa di Giovanni a

Carbonara dal titolo “Meraviglie Trecentesche”.

La prenotazione è obbligatoria e il contributo organizzativo è per gli adulti di € 5,00

per i soci di € 4,00, invece, per i minori di 18 anni la partecipazione è gratuita.

L’appuntamento è all’ingresso della chiesa in via san Giovanni a Carbonara alle

ore 10,30 e durerà  fino alle 12,30 circa.

Info e prenotazioni: 081/6336763  – 3922863436.

Fonte Napoli da vivere

Dal nostro B&B a Napoli Casa Mira Napoli arriverai alla Chiesa di san Giovanni a Carbonara con 4 fermate di Metropolitana che è a 5 minuti da casa nostra

WhatsApp chat
CHIAMACI ADESSO